L’Expanded Programme on Immunization (EPI), un’iniziativa lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1974, rappresenta un impegno globale per garantire un accesso equo ai vaccini indipendentemente da ubicazione geografica o stato socioeconomico. Negli ultimi cinquant’anni, l’EPI si è evoluto e ha ridefinito il panorama della salute globale.
Dopo aver presso avvio dalle campagne di vaccinazione di massa per l’eradicazione del vaiolo, culminate nella sua eradicazione nel 1980, inizialmente l’EPI si concentrava sulla protezione di tutti i bambini contro sei malattie infantili, tra cui tubercolosi, difterite, tetano, pertosse, polio e morbillo. Oggi, questo numero è cresciuto a 13 vaccini universalmente raccomandati lungo tutto l’arco della vita: Bacillus Calmette-Guérin (BCG), difterite, pertosse, tetano, Haemophilus influenzae tipo B (Hib), epatite B (HepB), polio, morbillo, rosolia, malattia pneumococcica (PNC), rotavirus (Rota), papillomavirus umano (HPV) e COVID-19 (per gli adulti); il numero arriva a 17 considerando vaccini aggiuntivi con raccomandazioni dipendenti dal contesto: febbre gialla, meningite, encefalite giapponese (JE), colera.
Nel corso di 5 decenni, l’impatto di tale programma si è ampliato. I vaccini garantiti da EPI ora includono anche bambini più grandi, adolescenti e adulti. L’inclusione di nuovi vaccini ha notevolmente ampliato la portata dell’immunizzazione, garantendo la difesa contro un’ampia gamma di malattie.
Al centro della sua missione di garantire un accesso universale ai vaccini pertinenti per soggetti a rischio, l’EPI opera di concerto con altri programmi di sanità pubblica per ottenere il controllo delle malattie trasmissibili e migliorare gli esiti di salute.
Attraverso sforzi collaborativi, l’Expanded Programme on Immunization contribuisce a migliorare la salute e la resilienza delle popolazioni in tutto il mondo, pertanto, il suo 50° anniversario rappresenta un’occasione per celebrare i suoi passati successi e fissare nuovi traguardi.
Tratto da World Health Organization, 50th anniversary of the Expanded Programme on Immunization (EPI)